Description
Un grande thriller
Quale segreto millenario si cela nelle stanze più nascoste del papato?
Sette furono le difese di Roma: i cosiddetti Pignora Imperii, oggetti sacri e misteriosi che secondo gli antichi romani garantivano immortalità all’impero e protezione da nemici e forze ostili. La loro scomparsa è ormai avvolta nel mistero, ma qualcuno, nelle alte sfere religiose, è convinto che il potere derivante dalla loro riunione sarebbe immenso. Quando il Vaticano, deciso a ritrovarli, raduna un gruppo di quattro ricercatori, per loro è l’inizio di un’avventura difficilissima ma entusiasmante. Lorenzo Sarti, giovane e acuto archeologo, Valeria Patruno, affascinante storica delle religioni, un anatomopatologo e un sacerdote esperto di reperti antichi si trovano così a condividere le stanze di Santa Maria Maggiore, dove si confrontano nello studio delle arti divinatorie e delle antiche cerimonie profetiche pagane. Con l’aiuto di questi strumenti potranno cercare di localizzare i pegni mistici dell’Urbe. E così, in un alternarsi di brillanti intuizioni, momentanee delusioni, sempre con l’incrollabile speranza di aver trovato l’indizio definitivo, i quattro arrivano vicinissimi a completare la loro missione. Ma c’è qualcosa di cui non sono a conoscenza: in una delle segrete stanze vaticane, qualcuno cerca di pilotare il loro destino. Qualcuno che ha intenzione di impadronirsi dei Pignora e impedire loro di rintracciarli tutti…
Sette antichissimi oggetti garantivano la supremazia dell’impero romano perché qualcuno nelle segrete stanze vaticane vuole entrarne in possesso?
«Ora vogliamo sapere. Vogliamo conoscere i segreti degli antichi. Sapere di cosa erano capaci e perché tanta gente credeva in quelle antiche forme di culto. Renderci conto di ciò che abbiamo distrutto e cosa invece possediamo. E vogliamo recuperare ciò che è possibile per condividerne la conoscenza, il segreto... la forza, se possibile. Avete mai sentito parlare dei Pignora Imperii?»
Leandro Sperduti
È archeologo e collaboratore presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Roma «Sapienza». Ha tenuto corsi di formazione e aggiornamento scientifico presso numerose università, associazioni, istituti e centri di cultura storica, accademie e istituzioni pubbliche sia in Italia che all’estero. Ha condotto scavi in Italia e all’estero. In collaborazione con la Commissione Pontificia di Archeologia Sacra ha intrapreso studi storici e archeologici sulla Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. È stato Segretario generale dell’Associazione Archeologica Romana e dal 1995 presiede l’associazione culturale Athena di Roma. I 7 arcani del Vaticano è il suo primo libro.
Quale segreto millenario si cela nelle stanze più nascoste del papato?
Sette furono le difese di Roma: i cosiddetti Pignora Imperii, oggetti sacri e misteriosi che secondo gli antichi romani garantivano immortalità all’impero e protezione da nemici e forze ostili. La loro scomparsa è ormai avvolta nel mistero, ma qualcuno, nelle alte sfere religiose, è convinto che il potere derivante dalla loro riunione sarebbe immenso. Quando il Vaticano, deciso a ritrovarli, raduna un gruppo di quattro ricercatori, per loro è l’inizio di un’avventura difficilissima ma entusiasmante. Lorenzo Sarti, giovane e acuto archeologo, Valeria Patruno, affascinante storica delle religioni, un anatomopatologo e un sacerdote esperto di reperti antichi si trovano così a condividere le stanze di Santa Maria Maggiore, dove si confrontano nello studio delle arti divinatorie e delle antiche cerimonie profetiche pagane. Con l’aiuto di questi strumenti potranno cercare di localizzare i pegni mistici dell’Urbe. E così, in un alternarsi di brillanti intuizioni, momentanee delusioni, sempre con l’incrollabile speranza di aver trovato l’indizio definitivo, i quattro arrivano vicinissimi a completare la loro missione. Ma c’è qualcosa di cui non sono a conoscenza: in una delle segrete stanze vaticane, qualcuno cerca di pilotare il loro destino. Qualcuno che ha intenzione di impadronirsi dei Pignora e impedire loro di rintracciarli tutti…
Sette antichissimi oggetti garantivano la supremazia dell’impero romano perché qualcuno nelle segrete stanze vaticane vuole entrarne in possesso?
«Ora vogliamo sapere. Vogliamo conoscere i segreti degli antichi. Sapere di cosa erano capaci e perché tanta gente credeva in quelle antiche forme di culto. Renderci conto di ciò che abbiamo distrutto e cosa invece possediamo. E vogliamo recuperare ciò che è possibile per condividerne la conoscenza, il segreto... la forza, se possibile. Avete mai sentito parlare dei Pignora Imperii?»
Leandro Sperduti
È archeologo e collaboratore presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Roma «Sapienza». Ha tenuto corsi di formazione e aggiornamento scientifico presso numerose università, associazioni, istituti e centri di cultura storica, accademie e istituzioni pubbliche sia in Italia che all’estero. Ha condotto scavi in Italia e all’estero. In collaborazione con la Commissione Pontificia di Archeologia Sacra ha intrapreso studi storici e archeologici sulla Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. È stato Segretario generale dell’Associazione Archeologica Romana e dal 1995 presiede l’associazione culturale Athena di Roma. I 7 arcani del Vaticano è il suo primo libro.