Description
Decine di migliaia di europei si convertirono all'Islam nel periodo tra il XVI e il XVII secolo e si unirono alla Jihad condotta dai pirati musulmani provenienti dal Nord Africa. Erano apostati, traditori e renegados, ma perché tradirono il cristianesimo? Forse per una forma di resistenza sociale? Lamborn Wilson nel descrivere le tante comunità dei pirati del periodo, focalizza la sua attenzione sulla Repubblica corsara di Salé, l’attuale Rabat in Marocco, la forma politica più evoluta tra tutte le comunità di pirati del periodo.
Corsari, sufi, pederasti, "irresistibili" donne moresche, piratesse, schiavi, avventurieri, ribelli irlandesi, ebrei eretici, spie inglesi, eroi radicali della working-class, sono alcuni dei protagonisti che popolano questo libro.
"Uno di quei rari libri che forniscono agli storici nuove idee su cui ragionare. Tratta degli europei del XVII secolo che si convertirono all'Islam. La sua attenta analisi dei renegados, delle loro idee e della loro pratica politica propende per l'intrigante ipotesi che alcuni di loro possano aver avuto rapporti con i Rosacroce e l'Illuminismo, e che possano aver formato un'iniziale cultura di resistenza composta dai fuggiaschi di una civiltà di miseria e oppressione... Gli storici hanno di che pensare sui temi di questo libro. Wilson riesce veramente a rovesciare il mondo per come lo conosciamo da capo a piedi."
(Christopher Hill, storico)
"Un cronachista, uno storiografo e un piratologo nella tradizione di Defoe... La sua erudizione attraversa mari di ignoranza e pregiudizio con grazia e forza."
(Peter Linebaugh, storico, autore de I ribelli dell’Atlantico).