Description
Questo testo prosegue e amplia le ricerche dell'Autrice su Cristina di Svezia, su Francesco Santinelli e su Massimiliano Palombara, presentandoci episodi biografici e analisi testuali interessanti non soltanto dal punto di vista storico ma rivelatori dell'opera alchemica di questi tre personaggi, tutti appassionati del conoscere e del sapere che in quel periodo si esplicava attraverso l'alchimia e l'astrologia. Praticare queste materie non era in contrasto con la religione cattolica, lo dimostra il fatto che Cristina di Svezia rinunci a un regno che amava e sapeva governare, per abbracciare la religione cattolica. In particolare nel libro viene ricordata e commentata la famosa porta magica di piazza Vittorio, ingresso secondario di Villa Palombara sull'Esquilino, uno dei pochi monumenti alchemici rimasto intatto nei secoli.
Notes biographiques
Si dedica a ricerche storiche sull’ermetismo, soprattutto del Seicento. Ha portato alla luce e commentato gli scritti ermetici del Marchese di Palombara (La bugia), di F.M. Santinelli (Sonetti alchemici), della regina Cristina di Svezia (Introduzione a Lo specchio della Verità); inoltre, ha tradotto e curato Il Toson d’Oro di Salomon Trismosin, Athanasius Kircher e l’Alchimia, La porta di Rivodutri e pubblicato Il sogno e il suo mistero, corredato da alcune miniature su porcellana. In collaborazione con Vincenzo Nestler, è autrice di uno studio sulla Magia astrologica (Edizioni Mediterranee); con l’egittologo Boris de Rachewiltz è autrice del volume Roma Egizia (Edizioni Mediterranee). Ha pubblicato numerosi articoli su riviste specializzate. È vicepresidente e istoriografa dell’Accademia Tiberina di Roma. Ha promosso e collaborato al restauro della “Porta magica” di piazza Vittorio Emanuele II in Roma.