Description
Negli ultimi anni l’evoluzione delle tecnologie informatiche ha portato a una modificazione dei processi di comunicazione e di relazione interpersonale. Ciò ha spinto i ricercatori del settore ad interrogarsi sul ruolo che questesvolgono e sulle opportunità che esse potranno fornire. In particolare l’uso emergente della realtà virtuale ha portato con sé molto interesse per le nuove opportunità offerte in ambiti che vanno dalla riabilitazione, alla comunicazione,allo sviluppo del benessere individuale. Tuttavia, per comprenderele potenzialità della realtà virtuale è necessario superare la visione strettamente ancorata all’insieme di dispositivi informatici e tecnologici che lacompongono. È invece opportuno rivolgere uno sguardo più approfondito all’insieme di interazioni, processi e risposte cognitive che la realtà virtuale può generare. In particolare, è possibile utilizzare la realtà virtuale per veicolare processi cognitivi complessi e modificare radicalmente le modalità con cui avvengono i nostri processi di conoscenza. A partire da queste considerazioni, il presente volume – che discute anche gli aspetti tecnologicidella realtà virtuale – si sofferma sugli aspetti cognitivi e comunicativi dell’esperienza virtuale. In particolare, attraverso l’analisi del concetto di «presenza», cercherà di analizzare le nuove opportunità offerte dalle esperienze virtuali per l’acquisizione di conoscenza legata all’azione.
Notes biographiques
Giuseppe Riva è docente di Psicologia della comunicazione all’Università Cattolica di Milano, dove dirige LICENT - Laboratorio di studio dell’Interazione Comunicativa e delle NuoveTecnologie.
Francesca Morganti è Senior Researcher presso l’Applied Technology for Neuro-Psychology Lab, Istituto Auxologico Italiano, Milano. Dottore di ricerca in Scienze Cognitive presso l’Università degli Studi di Torino, è autrice di diversi contributi teorici e sperimentali pubblicati su riviste scientifiche nazionali e internazionali.