Description
Turbo Road è una piccola strada nei sobborghi di Nairobi. Qui vive una nuova famiglia: due genitori italiani e un figlio kenyano. È da qui che parte questa indagine letteraria – fatta di letture, interviste, visite a scrittori più o meno famo-si – pensata come guida ideale per andare oltre l’Africa stereotipata dell’immaginario occidentale. Il volume racconta otto mesi trascorsi in Kenya, intrecciando piccole avventure familiari a viaggi e incontri con romanzieri, poeti, giornalisti, registi, attori, editori, attivisti. Ogni capitolo affronta un tema principale: il plurilinguismo e l’appello di Ngũgĩ wa Thiong’o ad abbandonare l’inglese; il fermento creativo promosso dalla rivista “Kwani?”; la metropoli e le sue mille stratificazioni sociali; femminismo e ambientalismo; la questione della “tribù” e la violenza politica. E ognuno di questi temi conduce infine a una meta emblematica: abitazioni, istituti culturali, redazioni, musei, centri commerciali, gallerie d’arte, orfanotrofi, parchi, il mare.
Notes biographiques
Shaul Bassi è professore di Letteratura inglese all’Università Ca’ Foscari Venezia, dove coordina la laurea magistrale in Environmental Humanities. I suoi interessi di ricerca intrecciano Shakespeare, studi postcoloniali, studi ebraici e scienze umane per l’ambiente. È stato cofondatore del Festival internazionale di letteratura di Venezia “Incroci di civiltà”. Tra le sue pubblicazioni: Essere qualcun altro (2011); Shakespeare’s Italy and Italy’s Shakespeare (2016). Tra le sue curatele: Experiences of Freedom in Postcolonial Literatures and Cultures (con A. Oboe, 2011); The Merchant “in” Venice (con C. Chillington Rutter, 2021); Il cortile del mondo (2021).