Description
La scoperta e la conquista dell’America hanno innescato un processo di profonda trasformazione delle società tradizionali, che vivevano nel continente americano prima dell’arrivo degli europei in diversi livelli di cultura e di civiltà. Tale cambiamento, che oggi ci pone di fronte a un continente di circa 350 milioni di abitanti quasi interamente cattolico e unificato nelle lingue spagnola e portoghese, è passato attraverso fasi complesse, a volte tragiche, che costituiscono un’eredità con la quale l’attuale America Latina si trova tuttora a fare i conti. Attraverso la voce dei diversi autori e i più recenti apporti della storiografia contemporanea questo volume affronta alcuni snodi fondamentali: la crisi demografica del mondo indigeno come conseguenza della conquista e della colonizzazione; la nascita di nuove realtà statuali con proprie istituzioni amministrative e di governo; l’affermazione di una società nuova multietnica (bianca, nera, india e meticcia) con le sue regole, i suoi dinamismi, i suoi conflitti; la “conquista spirituale” delle popolazioni indigene sulla quale si è fondata la moderna idea di missione; la complessa e irriducibile realtà socio-antropologica degli indios rimasti a vivere alle frontiere del mondo ispano-americano e brasiliano; la questione del lavoro indigeno e della schiavitù nell’economia di piantagione. Ne emergono alcuni tratti essenziali dell’identità di un continente, esplorata nelle sue radici storiche.
Notes biographiques
Francesca Cantù insegna Storia moderna presso l’Università Roma Tre. Per Viella ha pubblicato, tra l’altro, La Conquista spirituale. Studi sull’evangelizzazione del Nuovo Mondo (2007), ha curato il volume Las cortes virreinales de la Monarquía española. América e Italia (2008) e dirige la collana Frontiere della modernità.