Description
Catalogo di 166 opere dell'artista, tutte illustrate interamente a colori.
Catalogue of 166 works by the artist, All of them illustrated in full color.
Claudia Peill nasce a Genova nel 1963, ma già nella prima infanzia si trasferisce a Roma dove, dopo la maturità classica, si diploma all'Accademia di Belle Arti. Nel 1993 la sua prima mostra personale, Quattro Tempi, alla Galleria Stefania Miscetti a Roma.
Negli anni successivi l'artista affronta da subito la reciprocità tra pittura e fotografia, introducendo l'impiego della resina, al posto della paraffina utilizzata nelle prime opere, e anche l'uso esclusivo del bianco e nero.
Nel 1998 la mostra personale Il senso del tempo al Photographic Center Peri di Turku in Finlandia, anticipa molte altre esperienze di spessore all'estero.
Tra il 1999 e il 2000 consegue una importante borsa di studio presso l'Höherweg Studio di Düsseldorf.
Nel 2001 nella mostra Skin Forms Map la Peill reintroduce con vigore l'uso del colore.
Nel 2002 è di nuovo in Germania, presso l'Istituto Italiano di Cultura di Colonia, con Claudia Peill, messa in onda, e ancora, nel 2003, un ritorno a Düsseldorf con la personale alla Galerie Andreas Brüning a cui segue Waves all'Italian Cultural Institute of London.
Nel 2004 Caduta Libera viene presentata presso la Galleria Pack di Milano e successivamente presso la Galleria Martano a Torino.
Nella primavera 2012 l'artista abbandona l'uso della resina e delle cornici in ferro per utilizzare la pittura acrilica su tela, ma ancora una volta al centro dell'opera c'è l'efficace combinazione di due media così diversi come pittura e fotografia, e l'ambiguità tra astrazione e figurazione.
Nel marzo 2017 presenta il lavoro più recente presso la Galleria Anna Marra Contemporanea a Roma nella mostra personale In ogni dove.
Oltre alle numerose mostre l'artista ha realizzato diverse opere pubbliche.
Claudia Peill was born in Genoa in 1963 but moved to Rome as a very young child.
Following high school, she studied at the city's Academy of Fine Arts, graduating in 1986.
In 1993 she had her first solo exhibition, Quattro Tempi, at the Galleria Stefania Miscetti in Rome.
The next few years she addressed the reciprocal responses of painting to photography and photography to painting, introducing first paraffin wax – in her earliest works – and then resin, as well as beginning to work exclusively in black and white.
In 1998 Il senso del tempo at the Photographic Center Peri in Turku, Finland, would be the first of many important international experiences.
In 1999/2000 she was awarded a prestigious residency at the Höherweg Studio in Düsseldorf.
In 2001 in exhibition Skin Forms Map he reintroduced a vigorous use of colour in work.
In 2002 she was back in Germany, at the Italian Cultural Institute in Cologne, with Claudia Peill, messa in onda, and then, in 2003, back in Düsseldorf for the solo exhibition at the Galerie Andreas Brüning. The same year also saw Claudia Peill, Waves at the Italian Cultural Institute in London.
In 2004 Claudia Peill, Caduta Libera was presented at the Galleria Pack in Milan and then at the Galleria Martano in Turin.
in 2012 the artist abandoned the use of resin and iron frames in favour of acrylics on canvas, but at the heart of her work there remained the powerful combination of two very different media – photography and paint – and an ambiguous relationship between the abstract and the figurative.
In March 2017 she exhibited her most recent works at the Galleria Anna Marra Contemporanea in Rome, in the solo show In ogni dove.
In addition to her numerous exhibitions the artist has also created diverse works for public spaces.