Description
Dopo quasi due decenni di governi delle nuove sinistre sudamericane, la situazione politica sta velocemente cambiando. La fine traumatica del governo di Dilma Rousseff in Brasile, il caos venezuelano, la sconfitta del peronismo kirchnerista in Argentina, le difficoltà di Evo Morales in Bolivia e di Rafael Correa in Ecuador sono chiari indicatori dell’esaurimento di un ciclo politico. Le sinistre sudamericane che sono state in grado di trasformare la società ai tempi delle “vacche grasse” si sono dimostrate impreparate a gestire la crisi economica, e sono state pericolosamente contaminate dalla corruzione. La riflessione sugli errori commessi, sulla questione morale, su come ripensare la sinistra sudamericana appare oggi della massima urgenza.
Notes biographiques
(Buenos Aires, 24 dicembre 1957) Storico, giornalista e scrittore italoargentino, è presidente dell’Istituto Cooperazione Economica Internazionale di Milano. Collaboratore di lunga data di Radio Popolare e di diverse altre emittenti, nonché di testate cartacee europee e latinoamericane. Cura un blog sull’Huffington Post e dirige la rivista online Dialoghi.info. Ha scritto saggi su personaggi della storia latinoamericana, sul turismo sostenibile e sul narcotraffico.
(Montevideo, 20 maggio 1935) È stato Presidente della Repubblica Orientale dell’Uruguay dal 2010 al 2015. La sua scelta di restare nella casa di campagna rinunciando alla sede presidenziale, donando il 90% dello stipendio in favore dei più poveri, e il suo esperimento sociale di liberalizzare la marijuana, l’aborto e i matrimoni gay hanno inaugurato una politica rivoluzionaria che lo ha reso famoso in tutto il mondo.