Description
Questo libro ha a cuore le persone che vedono la propria vita seriamente o definitivamente compromessa da una grave malattia o dal semplice incedere degli anni. Attraverso storie vere, riflessioni personali e professionali, l’autore sottolinea la necessità di fare accompagnamento a chi sta per morire, come segno di civiltà e come una delle massime espressioni dell’amore e della solidarietà fra esseri umani. Quello che accade nei mesi e nei giorni che precedono il grande passaggio ha infatti una rilevanza speciale nella vita di una persona: come il finale in un film, l’aiuta a comprenderne il senso e a concludere degnamente quell’intreccio a cui ha dedicato l’intera esistenza.
Stare con chi intravede la propria morte è diverso dal semplice occuparsi di qualcuno: significa non limitarsi a offrire assistenza medica o infermieristica, ma garantire alla persona morente la possibilità di non essere sola nel suo difficile cammino. Significa aiutarla a sentirsi viva, accolta per quello che è, così come è, con i suoi bisogni e i suoi modi di esistere. Significa considerarla persona fra le persone sempre, sempre, sempre.
Notes biographiques
Michele Galgani è psicologo e psicoterapeuta della Gestalt. Formatore esperto, supervisore e docente dell’Istituto Gestalt di Firenze, si occupa di cure palliative presso l’hospice Aurelio Marena di Bitonto, in provincia di Bari. Discendente da una antica famiglia di fabbri, traduce l’arte della trasformazione e dell’accompagnare in percorsi e seminari su diverse tematiche, fra le quali la relazione d’aiuto con chi affronta l’ultima fase della propria vita e il ridere. Su quest’ultimo argomento ha pubblicato il volume Ridendo si impara.