Description
Nei secoli del pieno e del tardo Medioevo la città dell’Aquila svolse un ruolo assai rilevante in una zona strategica per le comunicazioni e i rapporti tra il Regno di Sicilia e lo Stato della Chiesa. L’attenzione dell’autrice si concentra soprattutto sulle dinamiche territoriali e sui tanti percorsi capaci di disegnare la geografia politica e la fisionomia dell’Abruzzo montano, da un lato intrecciando la dimensione economica con quella culturale e religiosa, dall’altro cogliendo fratture e collegamenti tra l’ambito urbano e le realtà rurali.