Description
Berlino, estate 1936. Adolf Hitler è cancelliere del Reich da tre anni, le persecuzioni contro gli ebrei e le minoranze avanzano inesorabilmente e la Germania nazista si sta preparando a una guerra devastante. Ma poi cominciano le Olimpiadi: gli occhi di tutto il mondo sono puntati sulla capitale tedesca invasa da una folla di sportivi, delegazioni olimpiche, personalità e giornalisti di ogni paese e orientamento politico. Oliver Hilmes racconta quei sedici straordinari giorni seguendo la vita quotidiana di una moltitudine di personaggi famosi e di uomini della strada, intrecciando i loro destini, in quelle ore apparentemente sospese ma piene di sussulti e presentimenti, come in un grande thriller psicologico. Gerarchi nazisti e diplomatici stranieri, gestori di locali notturni, attrici, scrittori, travestiti, turisti e prostitute: tutti coinvolti, volenti o meno, nella costruzione di una colossale illusione a orologeria. Di ciascuno di loro, nel capitolo finale, Hilmes racconta il destino ultimo, oltre la conclusione dei Giochi. Un affresco corale di forte impatto emotivo, in cui alla grande storia politica e sociale fa da contrappunto la quotidianità e la molteplicità delle vite private, spesso sorprendenti e drammatiche.