Description
Come ogni cantautore, Luciano Ligabue ha creato un orizzonte immaginario con le sue canzoni, ma anche producendo testi di altro genere. Nel suo caso, infatti, siamo di fronte a un personaggio che ha sentito l’esigenza di esprimersi attraverso numerosi linguaggi: film, videoclip, racconti, romanzi, poesie, saggi e fumetti. Da questa vasta produzione è nato Ligaland, un mondo che può essere associato a Graceland, la lussuosa villa neoclassica di Memphis nella quale Elvis Presley ha trascorso gli ultimi vent’anni di vita e che oggi simboleggia il suo universo. In questo libro il mondo di Ligabue viene analizzato allo scopo di capire cosa ci sia dietro il successo duraturo di un personaggio dello spettacolo. Si cerca pertanto di individuare le influenze che il cantautore ha ricevuto: dalla musica rock alla tradizione della canzone italiana, dalla cultura americana a quella emiliana, passando per Elvis Presley, Bruce Springsteen e Vasco Rossi.
Notes biographiques
Vanni Codeluppi è sociologo e insegna Sociologia dei media presso l’Università IULM di Milano. Ha insegnato anche in altre università italiane e si è occupato soprattutto di consumi, pubblicità e moda. Negli ultimi anni ha concentrato le sue ricerche sui fenomeni più rilevanti della cultura mediatica, dedicando particolare attenzione all’analisi del divismo, sul quale ha pubblicato i libri Tutti divi. Vivere in vetrina (2009) e Il divismo. Cinema, televisione, web (2017). Per Mimesis sono usciti Metropoli e luoghi del consumo (2014) e Mi metto in vetrina. Selfie, Facebook, Apple, Hello Kitty, Renzi e altre “vetrinizzazioni” (2015).