Description
Dal Virgilio delle Bucoliche ai giorni nostri, l'umanità si è sempre rivolta alla natura per curare le ferite dell'anima, trovare ristoro e pace, ispirazione ed esempio. Passeggiare in un bosco, tuffarsi nelle acque del mare o di un lago, trascorrere qualche ora in un parco cittadino o percorrere un sentiero di montagna, rifugiarsi in campagna: in questo libro Samantha Walton indaga, con il piglio del ricercatore che verifica di persona ciò che già attestala scienza, in cosa consista questo potere curativo della natura, in una disamina in cui ognuno di noi potrà riconoscersi. E fin qui nulla di nuovo: basterebbe allora affidarsi a quelle versioni dell'«immersione nella natura» che appaiono simili a prodotti come tanti altri, ricette preconfezionate con le quali acquistiamo la nostra dose di natura per tornare, una volta esaurita l'«esperienza», quello che eravamo prima. Ma ecco che, proprio analizzando gli ultimi ritrovati della tecnologia, l'autrice individua ciò che nessuna realtà immersiva, nessun prodotto preconfezionato può restituire dell'esperienza terapeutica della natura: la sua ricchezza intrinseca, fatta anche di condivisione, di nostalgia, a volte persino di lutto e di perdita, in un percorso davvero catartico, che rende ogni esperienza un arricchimento, qualcosa che è destinato a durare, perché è diventato per sempre parte di noi.
Notes biographiques
Samantha Walton insegna Letteratura moderna alla Bath Spa University, e i suoi studi si incentrano sul legame tra natura e salute mentale. In precedenza ha avuto una borsa di studio al prestigioso Rachel Carson Center di Monaco di Baviera. È anche poetessa e ha partecipato a trasmissioni della BBC e a diversi festival, fra cui il Green Man Festival, nel Parco nazionale di Brecon Beacons in Galles, e il Wilderness Festival a Cornbury Park, nell’Oxfordshire, per parlare delle sue ricerche. Vive a Bristol.