Description
Una storia della disuguaglianza essenziale, accessibile, ricca di spunti di riflessione. Branko Milanovic
Si riuscirà a dare un volto umano alla globalizzazione e a far sì che la democrazia continui a essere un sistema politico credibile solo se risolveremo la questione della disuguaglianza. Ecco perché questo libro mette al suo centro i temi fondanti del dibattito economico, filosofico e politico intorno alla disuguaglianza, offrendoci un quadro del pensiero dei maggiori scienziati sociali che se ne sono occupati. Emerge chiaramente come la teoria economica abbia a lungo trascurato il fondamentale problema della distribuzione personale del reddito e come l'uso di sofisticati strumenti statistici abbia svuotato la questione della disuguaglianza dei suoi contenuti etici più profondi. Inoltre, al fine di indirizzare la riflessione sul futuro, viene tracciata una mappa delle più recenti proposte avanzate da importanti studiosi della disuguaglianza economica: da Anthony Atkinson a Joseph Stiglitz, fino a Thomas Piketty.
Notes biographiques
Michele Alacevich è professore ordinario di Storia economica e Storia del pensiero economico all'Università di Bologna. Ha lavorato alla Columbia University, alla Loyola University e alla Banca Mondiale ed è stato Research Fellow alla Harvard University. Tra le sue pubblicazioni, La Banca Mondiale. Una deriva conservatrice (Bruno Mondadori 2007).
Anna Soci, già professore ordinario di Economia politica, è ora professore onorario all'Università di Bologna. È stata Visiting Fellow al Clare Hall e al Dipartimento di Land Economy della Cambridge University e al Nuffield College della Oxford University e Research Fellow alla Italian Academy della Columbia University. Tra le sue pubblicazioni, Macroeconomia. Introduzione ai modelli teorici (con B. Salituro, Il Mulino 1992).