Description
Musica imprevedibile affronta un campo di indagine, quello dell’improvvisazione libera collettiva, connotato da consistenza bibliografica ridotta, e tuttora oggetto di dibattito artistico-scientifico, cui si affianca, tuttavia, una diffusa e crescente pratica quotidiana in tutto il mondo: il testo si configura quindi come un vero e proprio manuale per i praticanti, gli studenti e gli amanti della musica improvvisata collettiva. La prospettiva di lettura è multiforme, proponendo sia uno sguardo storico dell’improvvisazione collettiva dal secondo Dopoguerra, sia la descrizione di alcuni metodi di creazione collettiva e di analisi delle modalità di training e performance: sistemi di analisi e studio dell’improvvisazione, ancora costantemente in progress, si affacciano nel panorama musicologico e vengono introdotti per consentire un approccio di studio a chi si avvicini alla disciplina. Dal testo emergono alcune figure chiave della musica recente quali John Cage, Karlheinz Stockhausen e Cornelius Cardew, ma anche una galassia di esperienze e pratiche che si sono succedute nel tempo, con una ricchezza espressiva straordinaria, in luoghi come Roma, New York, Londra, Amsterdam e numerosi altri. Infine, il libro propone anche alcuni progetti improvvisativi dell’autore, orientati a una pratica che vuole costantemente rinnovarsi senza rinunciare al supporto insostituibile della tradizione come della tecnologia.
Notes biographiques
Attivo da molti anni come compositore, regista del suono e improvvisatore, ha lavorato con Luciano Berio e con altri importanti compositori, musicisti, coreografi e registi oltre che con orchestre ed ensemble italiani e stranieri. È autore di numerose pubblicazioni scientifico-musicali, così come di una monografia introduttiva sulla musica digitale uscita per Zanichelli. Insegna Composizione Musicale Elettroacustica al Conservatorio di Musica di Bologna ed è direttore di Tempo Reale, il centro fiorentino di ricerca, produzione e didattica musicale.