Description
Allievo di André Bazin ed elemento di spicco dello storico gruppo dei «Cahiers du cinéma», diviene con Jean-Luc Godard il principale esponente della Nouvelle Vague. Cantore dei sentimenti e delle inquietudini, passa dalla critica alla regia sovvertendone codici e regole. Tra i suoi capolavori: I quattrocento colpi (1959), Jules e Jim (1961), Effetto notte (1973), L'uomo che amava le donne (1977), La camera verde (1978) e l’ultimo suo lavoro, Finalmente domenica! (1982).
Notes biographiques
Alberto Barbera (Biella, 1950) è stato critico cinematografico della «Gazzetta del Popolo». Autore e curatore di monografie, saggi e cataloghi. Dal 1989 al 1998 è stato direttore del Torino Film Festival. Dal 1999 al 2001 è stato direttore della Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica di Venezia, incarico che è tornato a ricoprire nel 2012. Dal 2004 è direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Umberto Mosca (Torino, 1965) è giornalista e critico cinematografico (Sncci). Lavora per l’Aiace di Torino e per il Torino Film Festival. Collabora con «Cineforum», «Rockerilla», «Panoramiche», «Duel» e «l’Indice». Con Alberto Barbera ha pubblicato "Moshen Makhmalbaf"
(1996). Tra le sue opere: "Jim Jarmusch" (2006), "Sam Peckinpah. Il mucchio selvaggio" (2007),
"Cinema e rock" (2008).