Descripción
Ne "Il mio Afghanistan" Gholam Najafi racconta la sua storia di rifugiato, giunto in Italia come minore straniero non accompagnato. Con questo libro, tradotto in simboli di Comunicazione Aumentativa e Alternativa dal gruppo di lavoro Librarsi, la sua storia diventa accessibile anche ai giovani lettori con disabilità linguistiche e cognitive, o a tanti altri che si approcciano con difficoltà ai testi tradizionali.