La diffusione ormai capillare e prepotente di Internet e l'evolversi degli strumenti tecnologici al servizio dell'informazione e della conoscenza hanno contribuito all'avvento di una vera e propria rivoluzione digitale, sotto certi aspetti paragonabile, come entità del fenomeno in sè, a quella che, nel XV secolo, condusse al passaggio significativo dal manoscritto al libro a stampa. Com'è noto, infatti, la nuova tecnica di riproduzione tipografica, introdotta da Johann Gutenberg mediante l'impiego dei cosiddetti caratteri mobili, nel giro di pochi decenni mutò radicalmente le modalità di trasmissione del testo scritto, aprendo nuove e, fino ad allora, inimmaginabili prospettive di accesso alla cultura e al sapere per fasce sempre più ampie di pubblico.