Descripción
Il tempo degli attimi
Sedimentare un liquido in fisica significa attendere il depositarsi sul fondo di piccole particelle per depurarlo. Lo stesso processo in fotografia lo mette in atto il tempo, depura gli attimi colti con una fotocamera, li ripulisce dalla spinta dell'istinto e li elabora poi in funzione di un racconto.
È questo il concetto alla base del progetto: l'autore ha tenuto chiuse per anni in un cassetto, lasciandole alterare dal tempo, immagini in cui solo ora, portate alla luce, si intravede il filo conduttore.
Il tempo degli attimi è un viaggio nella memoria che non solo ha la funzione di ricordo ma anche la speranza di coinvolgere, trasferendo impulsi e sensazioni intime, irreali, personali, gli osservatori. L'autore è consapevole di tutto ciò e arricchisce il concetto aggiungendo, oltre al fatto di non cestinare nessuna immagine, un fattore fondamentale: il tempo.
Scrive Isabella Tholozan: «Emerge, nella selezione operata da Verdoliva, il livello di consapevolezza espressiva del fotografo che, nei suoi testi, si racconta con lucida sincerità, riuscendo in quella complicata operazione di autoanalisi che ogni autore, alla fine, ha il dovere di fare. Rivolgere lo sguardo verso se stessi è difficile, a volte doloroso, riuscirci in modo costruttivo è una sorta di rinascita, capace di compiere quel miracolo che trasforma l'uomo in artista.»
Il tempo degli attimi è l'opera seconda classificata all'edizione 2019 del Premio "Crediamo ai tuoi occhi" (sezione "Percorsi") promosso da Club Fotografico Avis di Bibbiena, Centro Italiano della Fotografia d'Autore, Comune di Bibbiena e Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF) in occasione del festival FotoConfronti 2019.