Descripción
Il saggio affronta, dalla prospettiva degli studi culturali, diversi argomenti utili a comprendere i mutamenti in corso nella società cinese, unendo la narrazione di casi specifici all’analisi più generale delle trasformazioni strutturali. Il volume si fa forza di una prospettiva maturata all’interno della società cinese grazie alla presenza in loco quasi ventennale dell’autore, che ha intrapreso ricerche e collaborazioni sul campo per gran parte di questo periodo. Il primo capitolo riflette sulla ricerca etnografica in Cina, sui suoi limiti e le sue potenzialità alla luce dei rapporti di potere dentro e fuori il campo. Il secondo capitolo prende avvio dal lockdown di Shanghai del 2022 per indagare le politiche di bio-sicurezza e di immunizzazione nella cornice dell’ascesa cinese e del ruolo sempre più preminente del Partito. L’appello a diventare il soggetto produttivo della “rinascita nazionale” che il Partito-stato e il mercato rivolgono ai giovani è l’argomento del terzo capitolo, mentre nel quarto l’analisi si sposta sul mondo dei subalterni e delle loro forme di organizzazione.
Notas biográficas
Diego Gullotta insegna Cultural studies nel Dipartimento di Lingua e letteratura cinese della East China Normal University di Shanghai. Vive stabilmente in Cina dal 2006. Ha insegnato a Shanghai, Nanchino, Chongqing e ha vissuto e svolto ricerche a Wuhan, Jingdezhen, Suzhou e altri luoghi, principalmente nel sud della Cina. Ha tradotto, con G. Casacchia, Città senza limiti (a cura di W. Xiaoming, 2016) ed è autore di Teatro sociale in Cina (2022). Ha publicato per “Critical Asian Studies”, “Comparative Literature and Culture”, “Notebooks: The Journal for Studies on Power”. Collabora regolarmente con la rivista “gli asini”.