Ethnic literature has, at times, relied on rhetoric imbued with folklore, grandmothers, recipes, and prejudices. That’s not the case here. While grandmothers, recipes, and prejudices appear, we believe the reader will have no doubts about the honesty of these texts. The pain of recalling the immigration experience, the nostalgia, the arduous recovery of roots, the scents, the music, and the irony are always authentic, fresh, and vibrant. The grandmothers are not mere postcard figures but courageous women. The food does not evoke fleeting memories or choreographed nostalgia but instead carries a powerfully Proustian weight. Prejudice is not portrayed to elicit cheap indignation or emotion but to shape and convey deep pain.

Michela Valmori è Visiting Lecturer di Italiano presso la University of British Columbia, in Canada, su incarico del ministero degli Esteri. È stata per molti anni docente di Lingua inglese presso un istituto di istruzione secondaria di Forlì e presso il Centro linguistico dell’Università di Bologna. Dal 2020 fa ricerca presso Birkbeck, University of London, dove ha insegnato corsi di Italiano avanzato. La sua ricerca interessa la letteratura di genere italoamericana e le raffigurazioni letterarie del patriarcato e della violenza sui corpi femminili. Partecipa e collabora insieme a Valentina Di Cesare al progetto Strade Dorate

Valentina Di Cesare è nata a Sulmona e cresciuta a Castel di Ieri (AQ). È laureata in Filologia moderna e si è specializzata in Didattica della lingua italiana a stranieri presso l’Università di Siena. Attualmente vive a Milano, dove insegna Lettere nella scuola secondaria di primo grado e Lingua italiana a studenti stranieri. È autrice di tre romanzi: Marta la sarta (Tabula Fati, 2014) tradotto in lingua romena da Carmen Fageteanu (Marta, croitoreasa, Aius, 2019) e in lingua tedesca da Claudia Ledenbauer (Marta, Verlag am Sipbach, 2020), L’anno che Bartolo decise di morire (Arkadia, 2019) e Tutti i soldi di Almudena Gomez (Polidoro, 2022). Suoi racconti sono apparsi in numerose antologie, tra cui Non siamo sole (Galaad Edizioni, 2022) a cura di Massimiliano Baldassarre e Splendere ai margini (Oligo Editore, 2023) a cura di Andrea Temporelli. Nel 2020 ha fondato Strade Dorate – Osservatorio di Letteratura e cultura della diaspora italiana e italofona.