Descripción
Financial Times
«Un'indagine sull'industria alimentare che raggela e fa riflettere.»
The Sunday Times
«Van Tulleken ci aiuta a capire quello che davvero mangiamo.»
The New York Times
«Se siamo quel che mangiamo, allora oggi noi rischiamo di non sapere più chi siamo. Questo libro non è solo una denuncia verso un tipo di produzione alimentare che minaccia la salute, ma un percorso per abbracciare una filosofia di vita più rispettosa della nostra umanità.»
Eliana Liotta
PERCHÉ MANGIAMO ROBA CHE NON È CIBO… E NON RIUSCIAMO A SMETTERE?
Le ricerche più all’avanguardia nel campo dell’alimentazione hanno dimostrato che il nemico della salute non è la composizione dei cibi – quante proteine, grassi, zuccheri contengono – ma soprattutto il loro grado di manipolazione. Se state pensando al junk food, dimenticatelo: i cibi ultraprocessati sono spesso alimenti insospettabili, accompagnati da etichette che ne sponsorizzano la genuinità e sempre più spesso finiscono sulla tavola degli italiani. Come riconoscerli? In questo libro rivoluzionario Chris van Tulleken, medico e divulgatore, ci spiega scienza alla mano tutto ciò che c’è da sapere, i danni che questo cibo-non cibo causa alla nostra salute – tra cui obesità, cardiopatie, sindromi metaboliche, tumori, depressione, demenza – e come difenderci.
COSA TROVATE IN QUESTO LIBRO
L’invenzione dei cibi ultraprocessati • Ma sono davvero un problema? • Come i nostri corpi gestiscono realmente le calorie • Perché non è questione di zuccheri o di esercizio o di volontà • In che modo gli ultraprocessati attaccano il nostro cervello • Questi alimenti sono facili da mandar giù, hanno un odore speciale e un sapore particolare • Sono progettati per essere consumati in maniera eccessiva • Fanno a pezzi le diete tradizionali • Cosa potremmo chiedere ai governi • Cosa fare se vogliamo smettere di mangiare cibi ultraprocessati
Notas biográficas
È un noto medico, divulgatore scientifico, docente e presentatore televisivo inglese. Lavora presso lo Hospital for Tropical Diseases di Londra. Ha studiato a Oxford e ha un dottorato in virologia molecolare dello University College di Londra, dove insegna. Le sue ricerche analizzano gli effetti dei prodotti delle multinazionali sulla salute umana con speciale riguardo all’alimentazione infantile: a questo proposito collabora con l’UNICEF e l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ha vinto due premi BAFTA per i suoi programmi scientifici sulla BBC. Vive a Londra con la moglie e i tre figli.