Descripción
Cosa c'entrano gli animali con la politica? E i grandi temi della loro protezione, dei loro diritti, le battaglie contro la caccia, gli allevamenti, la sperimentazione, l'uso negli spettacoli, le pellicce, sono "fare politica"? Come hanno risposto a questo fino a oggi i partiti e le istituzioni? Hanno subìto o cavalcato queste battaglie?
Da Dudù in braccio a Berlusconi agli orsi nel mirino del presidente del Trentino Fugatti, questo libro propone un viaggio alla scoperta della zoofilia anni Cinquanta e l'antispecismo anni Duemila, passando dal protezionismo e l'animalismo, con le implicazioni del più grande attacco alla fauna selvatica lanciato negli ultimi mesi così come del tema della "carne coltivata".
Occuparsi di animali è politica. Perché giustizia, immigrazione, sicurezza, lavoro, sanità, questione sociale, economia, pandemie, cambiamenti climatici c'entrano (e tanto) con gli animali.
«Noi abbiamo il vizio di sognare. Di immaginare un'Italia e un mondo diversi. Nella pace, con tutte e tutti. E abbiamo anche dimostrato di saper trasformare questi sogni in realtà. Essere "dalla parte degli animali", lo vogliamo rendere – lo dobbiamo rendere – sempre più normale. Che non faccia notizia.
La liberazione degli animali dall'oppressione umana, la loro vita, il rispetto per loro, dipende da tutte e tutti noi, dalle nostre scelte. Dalla politica. Sta a noi cambiare tutte e due.»