Descripción
Certo, la grandezza di uno sportivo si misura dal suo palmarès, e quello di Roger Federer, in 21 anni da professionista, è senza pari: 20 vittorie su 31 finali del Grande Slam (8 Wimbledon, 6 Australian Open, 5 US Open, 1 Roland Garros); 6 vittorie su 10 agli ATP Finals; 71 titoli vinti sul cemento e 19 sull’erba; 1 Coppa Davis; 49 vittorie in tornei ATP 500 e 250; 3 Laver Cup, 3 Hopman Cup; 2 medaglie alle Olimpiadi (oro nel doppio a Pechino 2008 e argento nel singolo a Londra 2012). In totale 118 titoli. E forse abbiamo dimenticato qualcosa. Ma la domanda alla base della biografia del campione firmata da Chris Bowers è più profonda: basta contare i record per dare la misura dell’immensità di Federer? È sufficiente qualche numero per spiegare il vero e proprio culto di cui è oggetto, non solo tra gli appassionati di tennis? E ancora: sono le sue vittorie a persuadere chi lo ritiene il più grande tennista di sempre, contro Nadal o Djokovic, che pure hanno vinto più titoli in singolo nei Grandi Slam? Evidentemente, la risposta di Bowers è no, altrimenti non avrebbe dedicato anni a seguire la carriera di Roger Federer, dalla sua prima intervista nel 1998, quando il tennista vinse, a sedici anni, il titolo juniores in singolo a Wimbledon. Il risultato è questa biografia aggiornatissima e, sotto tutti gli aspetti, «definitiva».
La tesi di Bowers è che il segreto di Federer, il carisma che lo ha reso un’icona globale, stia nella combinazione alchemica del talento con una dimensione umana che non può non lasciare il segno. Da queste pagine, come per progressive messe a fuoco, emerge un ritratto in cui precisione analitica e coinvolgimento emotivo trovano un magico punto di equilibrio: un libro informatissimo che soddisferà tutte le curiosità dei più puntigliosi e adoranti fan di Federer per comprendere cosa trasforma un grande campione in una leggenda.