Descripción
Scrittori, editori, librai, tipografi, grafici, docenti, giornalisti: addetti ai lavori ripensano e immaginano una politica di “resistenza” culturale che incoraggi la crescita individuale e collettiva.Nasce così il nuovo numero de Il Calendario del Popolo dedicato all’editoria e alla cultura, dal titolo "librindipendenti". A partire dall’esperienza di Odei, l’Osservatorio degli editori indipendenti, un viaggio corale nel mondo del libro e non solo. Attraverso un’analisi delle criticità e delle prospettive, i protagonisti del settore raccontano le loro storie dando vita a un confronto aperto sul futuro del libro e dei suoi mestieri.Unico denominatore: l’amore spropositato per il libro, per l’educazione e la formazione, per la difesa di un panorama vario e prezioso.Un racconto che vorrebbe essere esemplificativo del mondo editoriale indipendente, con divagazioni su altri mezzi di comunicazione, come cinema e radio; un medesimo discorso culturale che tenta di supplire alla mancanza di politiche efficaci e affrontare gli attacchi di un mercato a senso unico.Proviamo a immaginare un futuro.In questo numero è inoltre presente un inserto dedicato alle ragazze e ai ragazzi della Resistenza. La storia di quella giovane generazione di donne e uomini che dopo l’8 settembre 1943 scelse “la via della montagna” e la partecipazione civile rendendosi – poco meno che ventenni – protagonisti della rinascita democratica del Paese. Storie personali e storie collettive, analisi e approfondimenti per non dimenticare, in collaborazione con la Fondazione Di Vittorio e Spi-Cgil.