Descripción
Presentato nel 1793 alla Royal Society di Edimburgo da Dugald Stewart, successore di Adam Ferguson alla cattedra di Filosofia morale presso l'Università di Edimburgo, l'Account of the Life and Writings of Adam Smith è un testo che nella sua essenzialità offre un "reticolo" di riferimento imprescindibile per conoscere la vita e le opere di Adam Smith. Scritto solo tre anni dopo la morte del grande filosofo ed economista scozzese, l'Account ha costituito una "fonte diretta" a cui in seguito ogni altro biografo si è ampiamente riferito. A distanza di oltre due secoli, l'opera mantiene intatti i motivi d'interesse, poiché è, a tutti gli effetti, un piccolo classico (e non solo per l'"aura" del tempo che lo avvolge) del quale gli studiosi di Smith continuano a tener conto, anche dopo la pubblicazione di biografie di ben altra mole.
Adelino Zanini (1954)
Ha curato la prima edizione italiana della Teoria dei sentimenti morali di Adam Smith, filosofo al quale ha dedicato due volumi: Genesi imperfetta. Il governo delle passioni in Adam Smith (Trino 1995) e Adam Smith. Economia morale e diritto (Milano 1998²). Autore di numerose opere, per Liberilibri ha curato la prima versione moderna dell'Essay on Man di Alexander Pope.
Dugald Stewart (Edimburgo 1753-1828)
Filosofo scozzese fu il successore di Adam Ferguson alla cattedra di Filosofia morale presso l'Università di Edimburgo.
Esponente "accademico" della Scuola del senso comune avviata da Thomas Reid, ebbe una discreta influenza sulla classe dirigente dell'Ottocento britannico.
Le sue opere principali furono gli Elements of the Philosophy of the Human Mind, in tre volumi (1792-1827), Outlines of Moral Philosophy (1973), Philosophical Essays (1810), Philosophy of the Active and Moral Power of Man (1828).