Descripción
Il volume ricostruisce il farsi di diversi filoni di riflessione critica sui codici di norme accettati nelle società del bacino del Mediterraneo fino agli inizi dell'età moderna. Il campo di ricerca così delineato è una dialettica mai veramente spentasi fra ethos, tradizioni morali e teorie etiche come quelle di Aristotele. La lezione che possiamo trarre da questa polifonica vicenda storico-concettuale è la necessità di spezzare la gabbia di due opposti storicismi: lo storicismo trionfalista, che interpreta la storia dell'Occidente come avvento di una Ragione in grado di disperdere una volta per sempre le nebbie della superstizione, generando così la 'nuova morale' da impartire da una cattedra al popolo; e lo storicismo tradizionalista, religioso o ateo, che piange invece la perdita delle 'radici', teme il diffondersi del 'relativismo' e trema all'idea che gli esseri umani siano lasciati liberi di seguire in autonomia la propria coscienza.