Descripción
««Sicura di sé, ipnotica e originale... Katie Williams ci regala una visione unica del thriller domestico, accompagnandoci in un viaggio particolarissimo». »
Ashley Audrain, autrice di La spinta
««Il mio omicidio è un romanzo brillante e intelligente. Spaventoso e divertente, ti tiene sospeso fino all'incredibile finale». »
Megan Abbott, autrice di Dammi la mano
««Quando ho letto l'ultima volta un thriller così sicuro di sé? Così intelligente? Un romanzo così impegnativo ma anche lieve? Conclusa l'ultima riga è inevitabile sorprendersi per la verve e l’inventiva di un libro che vi divertirà moltissimo». »
A.J. Finn, autore di La donna alla finestra
««Sorprendente e originale, Il mio omicidio è un'avvincente svolta introspettiva nel romanzo di genere». »
Paula Hawkins, autrice di La ragazza del treno
Lou è una giovane donna felicemente sposata, madre della piccola Nova. Ma Lou è anche un clone della precedente Lou, uccisa pochi mesi prima da un serial killer, arrestato per l’omicidio di altre quattro donne, e riportata in vita, insieme alle altre vittime, da un programma governativo di clonazione. Le cinque donne si conoscono, si incontrano, si sostengono. Finché Lou deciderà di andare a fondo alla sua storia e provare a capire quali motivazioni hanno spinto il suo assassino a scegliere proprio lei, trovandosi di fronte a una verità insospettata.
Nel riadattarsi alla vecchia routine, Lou si rende conto che ad alcune domande inquietanti su ciò che ha preceduto la sua morte non è facile dare risposta, e che non sempre può fidarsi di coloro che le stanno intorno.
Con un passo serrato, il ritmo e la scorrevolezza di un page turner, Il mio omicidio è un’indagine sulle ragioni che spingono a gesti non facilmente comprensibili, ma anche una riflessione sulla maternità, sulla depressione post partum, sui dubbi e disagi dati da aspettative e convenzioni, sulla libertà o meno delle scelte delle donne. Una straordinaria variante del thriller classico che non si riesce a smettere di leggere finché non si è divorata anche l’ultima pagina.
Ashley Audrain, autrice di La spinta
««Il mio omicidio è un romanzo brillante e intelligente. Spaventoso e divertente, ti tiene sospeso fino all'incredibile finale». »
Megan Abbott, autrice di Dammi la mano
««Quando ho letto l'ultima volta un thriller così sicuro di sé? Così intelligente? Un romanzo così impegnativo ma anche lieve? Conclusa l'ultima riga è inevitabile sorprendersi per la verve e l’inventiva di un libro che vi divertirà moltissimo». »
A.J. Finn, autore di La donna alla finestra
««Sorprendente e originale, Il mio omicidio è un'avvincente svolta introspettiva nel romanzo di genere». »
Paula Hawkins, autrice di La ragazza del treno
Lou è una giovane donna felicemente sposata, madre della piccola Nova. Ma Lou è anche un clone della precedente Lou, uccisa pochi mesi prima da un serial killer, arrestato per l’omicidio di altre quattro donne, e riportata in vita, insieme alle altre vittime, da un programma governativo di clonazione. Le cinque donne si conoscono, si incontrano, si sostengono. Finché Lou deciderà di andare a fondo alla sua storia e provare a capire quali motivazioni hanno spinto il suo assassino a scegliere proprio lei, trovandosi di fronte a una verità insospettata.
Nel riadattarsi alla vecchia routine, Lou si rende conto che ad alcune domande inquietanti su ciò che ha preceduto la sua morte non è facile dare risposta, e che non sempre può fidarsi di coloro che le stanno intorno.
Con un passo serrato, il ritmo e la scorrevolezza di un page turner, Il mio omicidio è un’indagine sulle ragioni che spingono a gesti non facilmente comprensibili, ma anche una riflessione sulla maternità, sulla depressione post partum, sui dubbi e disagi dati da aspettative e convenzioni, sulla libertà o meno delle scelte delle donne. Una straordinaria variante del thriller classico che non si riesce a smettere di leggere finché non si è divorata anche l’ultima pagina.
Notas biográficas
Katie Williams è autrice dei romanzi Tell the Machine Goodnight, finalista al Kirkus Prize, The Space Between Trees e Absent. I suoi racconti sono apparsi su «The Atlantic», «American Short Fiction», «Prairie Schooner». È Professore associato all’Emerson College di Boston