Descripción
Cristina Campo è una delle voci di pensiero poetico più importanti del Novecento. Negli ultimi anni la sua figura, per certi versi estranea a qualsiasi definizione di genere, è tornata al centro del dibattito culturale italiano. Questo volume intende riaprire la domanda sul pensiero inquieto dell’autrice attraverso i contributi di alcune e alcuni dei suoi più attenti studiosi. Il volume è orientato dall’idea, centrale nel pensiero di Campo, che la fedeltà alla realtà precisa del visibile permetta uno spostamento di prospettiva, per il quale l’invisibile diviene la trama significante del reale.
Notas biográficas
Chiara Zamboni insegna Filosofia teoretica all’Università degli Studi di Verona. Da più anni si occupa di pensiero femminile e ha dato vita con altre alla comunità filosofica Diotima. Tra le sue ultime pubblicazioni: Pensare in presenza. Conversazioni, luoghi, improvvisazioni (2009), e la cura di L’inconscio può pensare? Tra filosofia e psicoanalisi (2013), di Una filosofia femminista. In dialogo con Françoise Collin (2015) e di La carta coperta. L’inconscio nelle pratiche femministe (2019).
Autori Vari