Descripción
Il volume si propone di ricostruire i presupposti teorici che stanno alla base del concetto di terzo nell’opera di Emmanuel Levinas, evidenziando quelle difficoltà che rendono difficilmente attuabile un concreto esercizio della responsabilità. Attraverso il confronto con la filosofia di Paul Ricoeur e Jean-Luc Nancy, il terzo viene considerato a un livello ulteriore come momento costitutivo della relazione interpersonale. L’intreccio tra trascendenza e reciprocità offre la possibilità di individuare una “terza via” che consente di pensare la relazione intersoggettiva al di là dell’opposizione tipicamente moderna tra il primato della soggettività e quello dell’alterità. Interrogarsi sullo statuto del terzo significa allora provare a ripensare una diversa modalità relazionale che individua nella relazione la cifra più propria dell’umano e nel terzo il suo momento inaugurale.
Notas biográficas
Federica Porcheddu (Olbia, 1988) ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia morale presso l’università degli Studi Macerata. Dal 2018 è referente italiana per i Cahiers d’études lévinassiennes e membro del comitato scientifico. Nel 2020 è stata post doctoral research fellow presso il Center for Advanced Studies South Eastern Europe dell’Università di Rijeka. Attualmente è docente di storia e filosofia presso un istituto superiore di Sassari.