Descripción
Alla vigilia della caduta del Muro di Berlino, Irene lascia il “paese del dittatore” dove è nata e cresciuta e si mette in viaggio per “l’altro paese”. In perenne movimento tra stazioni grandi e piccole, treni e sale d’aspetto, Irene affronta il passaggio da un luogo familiare a una terra straniera, e la difficoltà di mettervi radici. Con il suo stile secco e tagliente e una narrazione priva di tentazioni sentimentali, in questo romanzo, per tanti aspetti autobiografico, il premio Nobel Herta Müller racconta l’esperienza della fuga dalla dittatura e di un esilio volontario, che non per questo risulta però meno doloroso. Racconta di un’esistenza “slegata”, ovvero priva di legami e alla ricerca di un tessuto che le permetta di connettere i momenti sparsi della sua esistenza; degli amori, delle inibizioni, di nostalgie e ricordi di una donna di trentacinque anni “non più giovane”, che vive tra i confini.
Notas biográficas
Herta Müller è nata a Nitzkydorf, in un villaggio di lingua tedesca del Banato romeno. Perseguitata dalle autorità romene dopo essersi rifiutata di diventare un’informatrice della polizia segreta, in seguito alle sue pubbliche accuse alla dittatura di Ceaușescu, nel 1987 fu costretta a emigrare e da allora vive a Berlino. Nel 2009 ha vinto il premio Nobel per la letteratura. La sua opera è pubblicata in Italia da Feltrinelli.