Descripción
Fratel Luca esplora il più importante e anche meno noto aspetto del grande re d’Israele: Davide è un uomo scelto da Dio perché è “secondo il suo cuore”.
Il re Davide è tra i più famosi e affascinanti personaggi della Bibbia: l’arte, la letteratura e la cinematografia hanno trovato in lui una inesauribile fonte di ispirazione e hanno cercato di illustrarne la complessità: il coraggio del condottiero, l’astuzia del conquistatore di Gerusalemme, la saggezza del re, la poesia dell’autore di salmi e inni. Senza dimenticare gli elementi di debolezza, come nel caso dell’uccisione di Urìa a motivo della sua bella moglie Betsabea.
Fratel Luca esplora in questo libro un altro aspetto del grande re d’Israele, il più importante anche se probabilmente il meno noto ai lettori: Davide è un uomo scelto da Dio perché è “secondo il suo cuore”. E ciò che rende ancor più significativo questo titolo di merito è il fatto che non sia attribuito ad altri in tutte le Scritture. Se dunque Davide è secondo il cuore di Dio, allora conoscere Davide – è la tesi dell’Autore – ci avvicina al cuore stesso di Dio, ce ne fa conoscere e incontrare qualche tratto.
Notas biográficas
Luca Antonio Fallica è monaco benedettino della Comunità Ss. Trinità di Dumenza. Nato nel 1959 a Ripatransone (AP), ha maturato la sua fede e la sua scelta monastica nella Chiesa di Ancona, città in cui è cresciuto. Nel 1985 è entrato nel monastero benedettino di Praglia, dove ha iniziato la formazione teologica, proseguita poi presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano. Nel 1989, con altri fratelli ha dato inizio alla Comunità Monastica della Ss. Trinità che dal 2005 è insediata a Dumenza, in provincia di Varese, Diocesi di Milano. Tra le sue pubblicazioni: La rugiada e la croce. La fraternità come benedizione (Milano, 20172) e tre volumi di commento alla liturgia della parola festiva: Un tesoro tra le mani (anno A); Chi sei, Gesù di Nazaret? (anno B); La Parola si fa casa (anno C). La pratica personale e comunitaria della lectio della parola di Dio, pregata e accolta nella vita fraterna, è all’origine di queste riflessioni.