Descripción
Racconti che compongono un romanzo, con personaggi e ambientazioni che passano da un episodio all’altro come scene di una vasta rappresentazione. Protagonista è Addaro, paese immaginario alle pendici dell’Etna, dove è lo spirito di mafiosità a farla da padrone. Costumi sociali atavici fatti di rapporti di vicinanza che confondono amicizie, parentele, alleanze, avversioni.
In questa sociologia del vicolo, fatti di mafia sono i “cunti” che arrivano in piazza passando di bocca in bocca, ma
anche gli uomini che si impregnano di un credo incrollabile e del suo antivangelo, accomunando chi è mafioso e chi no. Un
mondo ancestrale, fatto di norme di condotta figlie della consuetudine;
testimone di un tempo non più retto dalle leggi degli uomini ma da quelle dei lupi.