Descripción
Stefano Boeri ci mette di fronte alle sfide più urgenti che le città del futuro dovranno affrontare.
Stefano Boeri è stato tra i primi a ripensare in verde lo spazio urbano. In questo libro racconta il futuro delle città. Partendo da letture antiche. Marco Belpoliti, "la Repubblica"
De-sincronizzare i tempi della vita urbana, ripensare gli spazi aperti e quelli domestici, cambiare radicalmente il sistema della mobilità, incentivare l'uso delle energie rinnovabili, realizzare architetture verdi, ricostruire un rapporto di reciprocità con le migliaia di borghi abbandonati, valorizzare la biodiversità implementando il nostro patrimonio di boschi e foreste. Stefano Boeri propone soluzioni nuove e radicali perdimostrare che è possibile ripensare la logica e le forme della vita urbana. Immagina un pianeta percorso da grandi corridoi della biodiversità dove le foreste e le città trovano un nuovo equilibrio, dove i borghi storici tornano a essere comunità di vita e le metropoli diventano arcipelaghi di quartieri autosufficienti. Un mondo nuovo che può nascere da un'intelligente accelerazione di tendenze già in atto.
Notas biográficas
Stefano Boeri, architetto e progettista del Bosco Verticale, insegna Urbanistica presso il Politecnico di Milano e dirige il Future City Lab alla Tongji University di Shanghai. È Presidente dal febbraio 2018 della Fondazione La Triennale di Milano e dal 2020 del Comitato Scientifico di Forestami, il progetto di piantumazione di 3 milioni di alberi nella metropoli milanese. Ha diretto le riviste internazionali "Domus" e "Abitare". Èfondatore degli studi Stefano Boeri Architetti, con sedi a Milano, Shanghai e Tirana, e Stefano Boeri Interiors. Tra le sue pubblicazioni: USE. Uncertain States of Europe (2009); Biomilano. Glossario di idee per una metropoli della biodiversità (2011); Fare di più con meno (2012); A vertical forest. Instructions booklet for the prototype of a forest city(2015); La città scritta (2016); Green Obsession (2021). Per Laterza è autore di L'anticittà (2011) e Urbania (2023).