Descripción
Protagonista della storia medievale, signore di Verona, Vicenza e Padova, spietato e feroce, scomunicato in vita da Innocenzo IV, la leggenda di Ezzelino III da Romano conobbe alterne vicende, finché Dante nella Commedia, dopo averlo posto all'Inferno, decide di attribuirgli un atto di rivolta ideale - il «grande assalto» del titolo - e collocarlo in Paradiso. Perché questo ripensamento? Quale la «morale»? Dopo aver guardato da studioso al passato per ricostruirlo, Giorgio Cracco sente il bisogno di rileggerlo da uomo tra gli uomini. Da qui un libro che rimette in discussione le certezze e mostra che lo storico vive nel suo tempo e ne avverte i problemi, e che la Storia può essere un sapere per tutti.
Notas biográficas
Giorgio Cracco (Valdagno, 1934), studioso di storia e di storiografi a, ha insegnato nelle Università di Padova, Torino, Berkeley. Direttore dal 1998 al 2005 dell’Istituto storico italo-germanico di Trento, successivamente segretario generale dell’Istituto per le ricerche di Storia sociale e religiosa di Vicenza. Socio dell’Accademia nazionale dei Lincei, la sua bibliografia conta 250 titoli, tra cui 12 volumi. Da ultimo: Tra Venezia e Terraferma. Per la storia del Veneto regione del mondo (2009).