Durante la Grande guerra, l'aviazione rappresentò una concreta possibilità di fuga dalla follia del fronte, l'opportunità di non marcire nel fango delle trincee ed evitare l'anonimato della morte di massa. In queste pagine l'autore racconta la rapidissima crescita dell'aviazione italiana che, dietro la spinta del conflitto, passò da qualche decina a migliaia di velivoli e altrettanti 'eroi dei cieli'. 

Fabio Caffarena è ricercatore nel Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia dell'Università di Genova. Fra i suoi libri: Dizionario storico della Prima guerra mondiale (diretto da Nicola Labanca, Laterza 2014); Dal fango al vento. Gli aviatori italiani dalle origini alla Grande Guerra (Einaudi 2010); Lettere dalla grande guerra. Scritture del quotidiano, monumenti della memoria, fonti per la storia. Il caso italiano (Unicopli 2005).