Descripción
Se si pensava che il monumentale studio di J. C. Golvin sugli anfiteatri avesse canonizzato il tema, in realtà ha costituito il punto di partenza per ulteriori e altrettanto significativi saggi.
Un particolare aspetto è stato ripreso e indagato con maggiore accuratezza, anche grazie ai progressi delle strumentazioni e metodologie di analisi disponibili. Si tratta del disegno o, meglio, della costruzione geometrica degli anfiteatri, ripensata da Mark Wilson Jones, il quale nel 1993 ha pubblicato un saggio - diventato anch'esso di fondamentale rilevanza - dal titolo esemplificativo "Designing Amphitheatres".
Rispetto, quindi, agli aspetti più propriamente costruttivi, della struttura piena o cava, e a quelli tipologici che hanno sostanzialmente incasellato i tanti casi specifici, l'attenzione è stata posta sul riesame della forma in sé. Ancora una volta, gli edifici dell'antichità presentano aspetti ancora oggi non chiariti definitivamente, nonostante l'alta tecnologia delle strumentazioni di rilievo. Anche in questo caso, il tentativo è quello di inquadrare il problema storiografico e individuare alcune linee di sviluppo, senza alcuna pretesa di esaustività.
Damiano IACOBONE (1970), laureato in Architettura al Politecnico di Milano (1995), ha conseguito successivamente il Dottorato di ricerca in Storia dell'architettura e dell'urbanistica. E' autore di numerosi saggi relativi alla storia dell'architettura, in particolar modo del periodo medievale e del XIX secolo. Insegna Storia dell'architettura al Politecnico di Milano, è Consigliere Scientifico nazionale dell'Istituto Italiano dei Castelli ed è Presidente degli Amici del Castello Sforzesco.