Descripción
Nel nostro oggi in cui, ormai, il livellamento sociale è continuo e progressivo e il dandy si è storicamente estinto perché il Mercato ha realizzato un Sistema che incanala ogni Diversità nella Norma, la assorbe e riproduce secondo la modalità dello snob, questo libro è contro il conformismo dell’anticonformismo e non vuole buttare un altro Wilde sul “detestabile” Mercato, ma provare a raccontare cos’è la Diversità. Parlando di un suo probabile alter-ego, Cyril Graham, Oscar Wilde ne ha scritto che «ha sacrificato la vita per una grande idea» e se non si vuol «parlare del suo martirio», si «parli almeno della sua fede». Ci si propone qui di star dietro ad entrambi questi aspetti della sua vita divisa tra “santità” ed infamia, limitandosi a cercare di far pensare a chi sia stato Oscar, raccontando in successione la sua vita e le sue opere senza isolare programmaticamente l’analisi dell’una e delle altre (che poi forse sono la stessa cosa), disseminando inviti alla lettura e idee talvolta informi e un po’ scomposte, concedendosi il lusso frivolo di qualche tempo in sua compagnia e il piacere di sfogliare con lui le pagine dei suoi scritti (anche e soprattutto le lettere) e dei libri che amava e che il Lettore ritroverà tra i capitoli di quest’ennesima “messa in scena” della sua tragicommedia.