Descripción
Sappiamo oggi dalle neuroscienze che nei primissimi anni di vita di un bambino gli affetti e le emozioni che caratterizzano le vicende della sua famiglia strutturano il suo iniziale cervello. Le prime reti neurali che vi si formano condizionano la qualità di ogni successiva esperienza e pertanto il futuro sviluppo di quel cervello, in un effetto transgenerazionale che segna il destino della persona. Non esiste il cervello “normale”: nessuno ha un cervello uguale a quello di un altro. Le esperienze psichiche della prima infanzia condizionano il futuro della struttura mentale lungo la storia della propria famiglia, dagli avi ai nipoti. Ognuno ha la sua storia, disegnata da infinite emozioni che restano memorie inconsce: in ogni “storia” riecheggiano le storie dei genitori, dei nonni, dei parenti e di tutti coloro che costituirono la genealogia psichica del soggetto. In questo volume l'autore ci presenta una storia esemplare, di un suo paziente e della sua famiglia.
Notas biográficas
Antonio Imbasciati è stato professore ordinario di Psicologia clinica e direttore dell’Istituto di Psicologia della Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia: nel 2012 gli è stato conferito il titolo di professore emerito. È membro ordinario con funzioni di Training (AFT) della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) e dell’International Psychoanalytical Association (IPA). Dopo la laurea in Medicina ha conseguito la specializzazione in Psicotecnica, quella in Psicologia clinica e quella in Neuropsichiatria infantile. Si è formato come ricercatore nell’Istituto di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano negli anni 1961-1971, con libera docenza nel 1970, e come psicoanalista dal 1963 nell’ambito delle strutture istituzionali della Società Psicoanalitica Italiana. È stato fondatore e past president del Collegio dei Professori e Ricercatori Universitari Italiani di Psicologia Clinica. È autore di 66 volumi e di oltre altre 300 pubblicazioni: www.imbasciati.it.