Se la menzogna ti insegue saprai riconoscerla sebbene sia muta? Lory Muratti - musicista e serial killer compassionevole - cela un dono strabico: uccidere, affogandole, giovani donne in fuga dalla vita. Un talento che porta in dote pericolosi segreti, radicati nel passato della famiglia Muratti. Segreti che sembrano riemergere, tra le righe tracciate in penna rossa da una sfuggente ragazza che si firma “Scintilla”. Le tracce di Scintilla, disseminate fra vernissage e serate gotiche, loschi locali e chiese plurireligiose, invitano Lory a seguirla. Lo costringono a intraprendere un viaggio che, dall’umido lungolago italiano, lo porterà sino al deserto del Nevada - arroventato dal fuoco del Burning Man - passando per le nebbie di Londra, il caos dell’inferno newyorkese e le acque della baia di San Francisco, dove si trova anche il suo imperscrutabile predecessore: suo padre. Ma chi è Scintilla? È l’ennesima vittima volontaria del dono Muratti, una delle sue docili Ofelie che, prima di cedere ai propri desideri, vuole giocare? O è la vendicatrice che porrà fine al viaggio di Lory con il rosso denso con cui si firma? Numero di caratteri: 445.327.

Lory Muratti, musicista e scrittore, figlio del mercante d’arte Andrea Muratti e della ballerina Helen Bresson, nasce a Varese nel 1977. Cresciuto dalla famiglia Tiberio che lo adotta alla nascita a causa della precoce scomparsa della madre naturale, acquisisce di questi ultimi anche il cognome e pubblicherà libri e dischi nascondendosi per circa un decennio dietro lo pseudonimo “Tibe”. Fra gli artisti che hanno collaborato con lui compaiono fra gli altri Leo Abrahams, Krisma, Lorne Lanning ed Emidio Clementi. Le sue installazioni musicali nel mondo dell’arte lo hanno portato fino al Luminale Frankfurt 2010 e alla Biennale di Venezia 2011. Con Scintilla, Lory Muratti svela definitivamente al pubblico la propria storia