Descripción
Dai processi di canonizzazione in una delle “periferie” della cattolicità – la Napoli dell’età moderna – emergono i “modelli” di santo proposti dagli Ordini religiosi e la mentalità di quei fedeli che testimoniavano a favore dei servi di Dio morti in “odore di santità”. A favore della canonizzazione di un santo si mobilitava un variegato mondo sociale di aristocratici, borghesi e popolari, più attenti agli aspetti taumaturgici che a quelli edificanti. Gli esiti dei processi erano incerti, poiché il santo veniva giudicato dalla Sacra Congregazione dei Riti, secondo severi criteri di selezione, per accertare l’“eroicità delle virtù”. Per questo motivo nel passaggio dalla “periferia” napoletana al “centro” romano i modelli di santità subivano processi di adattamento, attraverso i quali i connotati più personali e localistici dei santi erano cancellati a favore del modello di santo “universale” della Chiesa.