Descripción
C'è un business internazionale che continua a macinare miliardi. La Grecia sull'orlo del default è il paese in Europa che spende di più per la difesa. L'Italia è il quinto produttore mondiale di armi, che esporta in tutto il pianeta. Simboli del made in Italy, anche in questo settore, sono la corruzione e gli scandali, soprattutto quelli legati a Finmeccanica. Soldi, soldi, soldi. È fondamentale provare a guardare il mondo attraverso questo business che arricchisce una lobby internazionale potentissima. Un mercato cresciuto del 50 per cento negli ultimi dieci anni. Questo libro percorre per la prima volta la filiera delle armi raccontandone affari, interessi e ritorni economici. Con nomi e cognomi di politici, manager e imprenditori. In collaborazione con Altra Economia.
Notas biográficas
Michele Sasso scrive per «l’Espresso», «Altreconomia», «il Fatto Quotidiano» e Linkiesta.it. Si è occupato di migranti, ecomafie e politica. Per «l’Espresso», insieme a Paolo Biondani e Fabrizio Gatti, ha pubblicato in esclusiva la ricostruzione dei traffici di armi tra l’Italia e l’Eritrea. Nel 2012, ha pubblicato per Chiarelettere ‹Armi, un affare di Stato›, con Duccio Facchini e Francesco Vignarca.
Francesco Vignarca è coordinatore nazionale della Rete italiana per il disarmo. È collaboratore di «Altreconomia», per cui cura il blog I signori delle guerre. Tra i suoi libri ricordiamo Economia armata (Altreconomia, Milano 2011), Il caro armato. Spese, affari e sprechi delle forze armate italiane (Altreconomia, Milano 2009) e Mercenari Spa (Bur, Milano 2004). Nel 2012, ha pubblicato per Chiarelettere ‹Armi, un affare di Stato›, con Duccio Facchini e Michele Sasso.
Duccio Facchini scrive dal 2011 per il mensile «Altreconomia». Si è occupato di criminalità organizzata al Nord insieme al movimento d’impegno civile Qui Lecco libera. Nel 2012, ha pubblicato per Chiarelettere ‹Armi, un affare di Stato›, con Michele Sasso e Francesco Vignarca.