Descripción
Il rapporto dei fratelli Goncourt con l’Italia, spesso considerato marginale dalla critica, rappresenta il nucleo intorno al quale si organizza il volume di Federica D’Ascenzo. La ricerca sviscera innanzitutto il ruolo preminente svolto dal viaggio in Italia del 1855-1856 nella formazione estetica dei due letterati; studia le varie espressioni di scrittura odeporica palesate in quell’occasione; ne vaglia l’incidenza nella determinazione dell’usus scribendi goncourtiano, e le pone in relazione con le scelte formali e tematiche che caratterizzeranno il loro percorso letterario, dal romanzo realista fino agli esiti decadenti della narrativa di Edmond. La bibliografia ragionata della fortuna dei Goncourt in Italia, che fornisce l’altro elemento del dittico ‘l’Italia dei Goncourt / i Goncourt in Italia’, viene invece a colmare una lacuna sostanziale all’interno della francesistica e degli studi comparati e intesse un accurato e suggestivo profilo del contesto, dei supporti e dei protagonisti della ricezione italiana dell’opera dei due scrittori. Lo sguardo critico straniante e diacronico consente in tal modo di evidenziare con maggiore chiarezza luci e ombre della poetica goncourtiana, intersecandosi con un discorso più ampio sull’influenza dell’avanguardia naturalistica francese nel panorama europeo fin de siècle. Muovendo da metodologie duttili e prospettive d’indagine sofisticate e diversificate, lo studio di Federica D’Ascenzo si addentra nella morfologia del lavoro intellettuale di Edmond e Jules de Goncourt, risale all’origine di stilemi e opzioni strutturali e si configura come una tessera inedita nell’esegesi della loro produzione.
Notas biográficas
Federica D’Ascenzo è ricercatrice di Letteratura francese presso l’Università degli Studi ‘G. d’Annunzio’ di Chieti-Pescara. Autrice di saggi su alcune manifestazioni dell’avanguardia e sulla narrativa francese fin de siècle (Fregi e Figure delle letteratura francese. Otto/Novecento, 1997), ha dedicato una monografia a Francis Picabia (1995) e ha curato l’edizione critica di Les Hantises di Édouard Dujardin (2001). Recentemente si è occupata di Francis Poictevin e dei fratelli Goncourt.
Federica D’Ascenzo enseigne la langue et la littérature françaises à l’Université ‘G. d’Annunzio’ de Chieti-Pescara. Elle s’est intéressée à certains aspects de l’avantgarde du XIXe et du XXe siècles et notamment à Rimbaud et à Francis Picabia. Elle est l’auteur de nombreux essais et d’un ouvrage sur la prose française de la deuxième moitié du XIXe siècle (Fregi e Figure della letteratura francese. Otto/Novecento, 1997). Elle a établi une édition critique des Hantises d’Édouard Dujardin et a récemment publié un livre sur les frères Goncourt.