Questo libro nasce da una osservazione semplice per chi professionalmente o in ambiente domestico si occupa di cucina: la gestione di alimenti in avanzo pone problemi pratici ed etici e richiede uno sforzo creativo per elaborarne il riuso. Nel caso di Alessandra Caprini, dopo aver passato del tempo a panificare intensamente, la questione ha riguardato l’impiego del pane in eccesso. Il libro non offre una soluzione definitiva e non si rivolgerà al lettore con richiami di carattere etico: si tratta di un ricettario che raccoglie piatti tradizionali o meno, rivisitati dall’autrice, e ricette originali che fanno uscire il pane allo scoperto. Non solo semplice copertura, ripieno o accompagnamento, ma pietanze in cui il pane è il protagonista della portata. Dare vita, con forme e volti, alla superficie delle pagnotte grazie agli intagli è stato un passaggio naturale e aggiungere colore è stata pura magia. Il pane è diventato “una tela” e i volti sono diventati così ancora più vivi.