Descripción
Nel cuore dell’Europa e all’intersezione del mondo germanico e del mondo slavo, Praga è stata nei secoli, dal Medioevo alla modernità, il centro di una cultura plurale che si è espressa in lingue, confessioni e istituzioni diverse – latina, ceca e tedesca, cattolica, protestante ed ebraica. Viaggio nella cultura praghese tra storia e mito, questo volume propone un breve percorso nella cultura centroeuropea, costruito attraverso storie accadute nei secoli passati e nel Novecento, narrate dalle voci autentiche dei protagonisti, in un dialogo con testi letterari, saggistici, storici e documentari. Capita così d’incontrare figure storiche di rilievo internazionale come l’imperatore Carlo IV, che donò a Praga la prima università dell’Europa centrale, o Jan Hus, l’autore della prima riforma protestante. E grandi scrittori come Jan Neruda, Franz Kafka, Jaroslav Hašek, Karel Čapek, Jaroslav Seifert, Bohumil Hrabal, Václav Havel. Un racconto che si ferma alle soglie dell’ultimo decennio del XX secolo, quando una rivoluzione profonda – sebbene non violenta, anzi «di velluto» – apre una nuova fase nella storia e nella cultura, quella che stiamo ancora vivendo.
Notas biográficas
Annalisa Cosentino insegna Lingua e letteratura ceca e slovacca alla Sapienza Università di Roma, dove pure coordina il dottorato di ricerca internazionale in Studi germanici e slavi. Scrive di storia della letteratura ceca, critica letteraria, studi centroeuropei. Ha fondato e diretto collane di letteratura centroeuropea (“Oltre” per Forum e “Gli Anemoni” per la Letteratura Universale Marsilio, con L. Reitani); ha tradotto in italiano opere di Jaroslav Hašek (sua la cura delle Opere di Hašek nei Meridiani Mondadori), Bohumil Hrabal, Jan Amos Komenský, Jan Skácel tra gli altri.