Descripción
Scrive Elio Gioanola: "Purtroppo i dialetti stanno scomparendo, travolti dall’italiano televisivo e a me, nato dialettale, sembra una perdita molto grave. Per questo ho deciso di tradurre Carlo Porta, col desiderio di rendere in qualche modo leggibile questo poeta anche a chi non è più in grado di gustarne direttamente le invenzioni. La sua poesia rappresenta una delle acquisizioni più alte della letteratura italiana, degna di reggere il confronto con le maggiori conquiste inventive della nostra tradizione. Di qui l’impresa di rendere in versi endecasillabi il testo portiano che, come in tutti i dialetti, è più breve dell’italiano, senza danneggiarlo ulteriormente. Il lavoro della resa testuale in italiano è preceduto da un’ampia e molto articolata introduzione critica, che mira a un’interpretazione globale della poesia portiana, intesa appunto come uno dei capolavori assoluti della letteratura dell’Italia preunitaria".
Notas biográficas
Elio Gioanola è nato a San Salvatore Monferrato (AL) nel 1934. Ha insegnato per trent’anni Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Genova. Con Jaca Book ha pubblicato, tra gli altri, i saggi Fenoglio. Il «libro grosso» in frantumi (2017); Manzoni. La prosa del mondo (2015, finalista al Premio Viareggio e vincitore del premio della critica); Montale. L’arte è la forma di vita di chi propriamente non vive (2011); Svevo’s story. Io non sono colui che visse, ma colui che descrissi (2009); Pirandello’s story. La vita o si vive o si scrive (2007); Psicanalisi e interpretazione letteraria (2005, ult. ed. 2017); Carlo Emilio Gadda. Topazi e altre gioie familiari (2004); Cesare Pavese. La realtà. l’altrove, il silenzio (2003); Giovanni Pascoli. Sentimenti filiali di un parricida (2000); Leopardi. La malinconia (1995, nuova ed. 2015), e i romanzi La malattia dell’altrove (2013); Giallo al Dipartimento di Psichiatria (2006); Martino De Nava ha visto la Madonna (2002); Ma l'amore no (2021). Sua anche La letteratura italiana (2016, in due tomi).