Descripción
La camorra è una forma di associazione illegale, un deplorevole tipo di brigantaggio urbano che impone stili di vita e di organizzazione del lavoro rovinosi per il territorio in cui agisce. Ma è anche una parola con una sua storia, adoperata nel tempo con significati diversi da gruppi di parlanti molto eterogenei.
Nel volume si ripercorre a ritroso la documentazione degli usi della parola camorra e dei suoi derivati, se ne evidenziano le continuità semantiche e ci si sofferma sulla lunga circolazione gergale. Analizzando le diverse
ipotesi etimologiche che sono state proposte anche di recente sull’origine della parola, si osserva come essa occorra in origine per designare le forme violente o illegittime di riscossione dei tributi compiute dalle istituzioni militari o amministrative del Viceregno. Il volume è corredato di un elenco dei gergalismi ottocenteschi della camorra.
Notas biográficas
Francesco Montuori insegna Storia della lingua italiana nell’Università “Federico II” di Napoli. Si occupa soprattutto di lessicografia italiana e dialettale: collabora alla redazione del Lessico Etimologico Italiano fondato
da Max Pfister e studia la storia del lessico dialettale in Campania. Le più recenti pubblicazioni riguardano gli usi linguistici giovanili contemporanei, le lettere autografe di Ferrante d’Aragona e la poesia pastorale quattrocentesca napoletana in volgare.