Descripción
A lungo scomparso, Donna sulle scale, un dipinto che ritrae una donna nuda mentre scende con arcana leggerezza dalle scale, quasi fosse sospesa nell’aria, riemerge un giorno all’improvviso all’Art Gallery del teatro dell’Opera di Sidney.
Un evento sorprendente per il mondo dell’arte e sconcertante per l’avvocato che, anni prima, si è ritrovato coinvolto nella lite scoppiata tra il ricco industriale Gundlach, il marito di Irene – la donna del quadro – e il pittore Karl Schwind, l’amante, incaricato dallo stesso Gundlach di ritrarre la moglie.
A sua volta innamorato della sofisticata Irene, a distanza di anni l’avvocato decide di indagare sulla misteriosa sparizione del dipinto, coincisa con la scomparsa della donna stessa. Il passato certo non si può cambiare. Tuttavia, molte cose non tornano nei fatti accaduti. Innanzitutto, perchè Irene è scappata anche da lui, l’unico che non desiderava possederla, ma soltanto aiutarla? E, poi, dove è stata nascosta per tutto quel tempo?
In un viaggio che si snoda da Sidney fino alle Montagne Rocciose, la ricerca della donna amata diventa, per il protagonista, l’occasione di una profonda esplorazione del proprio passato e una dolente riflessione sulla sua vita, trascorsa lontana dalle passioni, nell’ossessiva ricerca del decoro e del successo professionale.
Teso e sofisticato come un film di Hitchcock, Donna sulle scale è un viaggio ipnotico nella mente di un uomo, ma anche una storia d’amore che ha la forza compulsiva di un thriller e «una struggente meditazione su ciò che si è perduto e rimpianto» (Library Journal).
«Bernhard Schlink è un autentico maestro… La sua scrittura è comprensibile, cristallina, intelligente. Apparentemente senza sforzo, riesce a creare una varietà di personaggi complessi, trame intricate e dilemmi morali». Die Welt
«Una storia misteriosa. La prosa di Schlink affascina». Booklist
«Coinvolgente… Attraversato da una forte suspense». O, The Oprah Magazine
«Bernhard Schlink scrive su grandi temi come l’amore, l’ossessione, il tradimento e i dilemmi morali. In breve, è un filosofo-scrittore che, attraverso una prosa lieve e personaggi complessi, medita sulla vita e su tutte le sue sfide».The New York Journal of Books
Notas biográficas
Bernhard Schlink (Bielefeld, 6 luglio 1944) è uno dei maggiori scrittori tedeschi contemporanei. Ha esercitato la professione di giudice presso la Corte Costituzionale della Renania Settentrionale-Vestfalia sino al 2006. Nel 2006 è stato ordinato professore di Filosofia del diritto presso la prestigiosa Humboldt-Universität di Berlino. Presso Neri Pozza ha pubblicato Olga (2018), Il lettore (2018), Bugie d’estate (2019), Donna sulle scale (2021), I colori dell’addio (2021). Presso beat è apparso il romanzo La giustizia di Selb, scritto con Walter Popp (2022).