Descripción
L'Accademia Nazionale dei Lincei è stata una delle principali protagoniste della storia delle istituzioni scientifiche italiane. In queste pagine vengono ripercorse le sue vicende attraverso alcune parole chiave – scienze dell'uomo, patria, internazionalismo, guerra, dittatura e ricostruzione – e la vita e l'attività di quattro dei suoi presidenti-umanisti – Angelo Messedaglia, Pasquale Villari, Francesco D'Ovidio e Vittorio Scialoja – dal 1900 al 1933, anno in cui l'Accademia fu sciolta dal regime fascista per essere poi fusa con l'Accademia d'Italia. Il libro costituisce la seconda parte di un progetto che ha avuto un primo esito nella disamina della politica culturale dei presidenti-scienziati dell'Accademia dalla sua rifondazione nel 1874 fino al 1926: Quintino Sella, Francesco Brioschi, Eugenio Beltrami, Pietro Blaserna e Vito Volterra.
Notas biográficas
Raffaella Simili insegna Storia della scienza all'Università di Bologna. È Life Member di Clare Hall (Cambridge, UK), socia dell'Académie Internationale des Sciences di Parigi e dell'Accademia delle Scienze di Bologna e presidente della Società Italiana di Storia della Scienza. Tra le sue pubblicazioni: I Lincei nell'Italia Unita (a cura di, con G. Paoloni, Giorgio Bretschneider Editore 2004); Scienza a due voci (a cura di, Leo S. Olschki 2006); More than Pupils. Italian Women in Science at the Turn of the 20th Century (a cura di, con V.P. Babini, Leo S. Olschki 2007); Sotto falso nome. Scienziate italiane ebree 1938-1945 (Pendragon 2010).