Descripción
Questo libro prova a raccontare tante microstorie di letteratura italiana, con qualche digressione oltreconfine. Senza seguire un ordine cronologico, l’autore ha confezionato un patchwork: da San Francesco a Benni, passando – tra le altre tappe – per fiumi che si fanno sangue, amori più micidiali della kryptonite, morti che ritornano, titani otto-novecenteschi... Qualora il lavoro di taglio e cucito risultasse godibile al lettore, il merito – come insegna il mito di Aracne – non sarebbe certo del sarto, bensì tutto della stoffa e dunque di chi per primo l’ha tessuta, ossia di quegli umanissimi dei della scrittura che chiamiamo “classici”.
Notas biográficas
Andrea Di Berardino (Pescara, 1975) insegna materie letterarie al liceo scientifico ed è dottore di ricerca in Italianistica. Ha scritto articoli e saggi – editi in riviste, miscellanee e atti di convegni – su Pascoli, Montale e Croce. Ha pubblicato l’antologia Pascoli (2005) e la monografia Il potere sovversivo delle parole. L’ultimo Pasolini 1968-1975 (2014).